Oltre 12.000 euro per 5 spettacoli teatrali di Puglia Culture per ragazzi
Così l’Amministrazione contrasta la povertà educativa.
Subito dopo la distribuzione nelle edicole del nostro settimanale “La voce del paese” n.43 del 19.11.2024, su cui a pagina 5 è stato pubblicato l’articolo “Oltre 26mila euro per 5 spettacoli teatrali di Puglia Culture per ragazzi. Così l’Amministrazione contrasta la povertà educativa”, sul sito internet istituzionale del comune è magicamente comparsa la pubblicazione della Det. n. 1367 del 20/11/2024 in cui è riportato che “solo” € 12.427,81 dei 26.273,64 sono stati spesi con affidamento diretto per i cinque spettacoli per ragazzi che Puglia Culture ha programmato fino a fine dicembre.
L’Amministrazione ha infatti ricevuto € 26.273,64 dal “Fondo per le politiche della famiglia alle attività socio-educative a favore dei minori” per il finanziamento di iniziative da attuare nel periodo 1° giugno 2024 – 31 dicembre 2024 per contrastare la povertà educativa e potenziare i servizi socioeducativi territoriali, dei centri estivi diurni e dei centri con funzione educativa e ricreativa che svolgono attività a favore dei minori di età da 0 a 17 anni.
Questo quanto riportato nella delibera di Giunta pubblicata il 14 novembre, la n. 257.
Denaro da spendere quindi in pochissimo tempo, poco più di un mese, a seguito di un decreto firmato il 26 luglio 2024 dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità e registrato presso la Corte dei Conti in data 12 agosto 2024.
Potenziamento che di fatto non ci sarà, in quanto “l’Amministrazione Comunale, nell’ambito delle proposte di spettacolo a valenza culturale, da anni riserva particolare attenzione alla Stagione Teatrale riservata agli alunni e studenti delle locali scuole e istituti, offerte alla città come opportunità di forte crescita culturale, formativa, di inclusione sociale e per il contrasto alla povertà educativa” ha deciso di “offrire gratuitamente agli alunni e agli studenti della nostra città la rassegna teatrale “La scena dei ragazzi 2024/2025”, predisposta congiuntamente con Puglia Culture, già Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura, che prevede due spettacoli teatrali in pomeridiana dedicati ad un pubblico di famiglie e tre spettacoli in matinée per il pubblico scolastico.”
La ritardata pubblicazione della determina ha quindi indotto in errore, si pensava infatti – come riportato in delibera – che sarebbero stati spesi oltre 5mila euro per spettacolo, scesi a circa 2.500 euro, “contributi vitali per le realtà del territorio che operano con i minori, tra cui associazioni teatrali che hanno maturato esperienze importanti con le precedenti Amministrazioni ed oggi sono costrette a migrare in altri Comuni o ad organizzare corsi e iniziative in sedi private, stante l’impossibilità di fruire di spazi comuni e condivisi NON messi a disposizione dalla Amministrazione, nonostante le richieste protocollate con Pec.”
Nell’articolo su citato abbiamo chiesto “all’Amministrazione Mastrangelo ed alla Giunta tutta di spiegare alla città questa decisione e se le associazioni locali e i centri che seguono minori sono stati per tempo messi al corrente – tramite avviso pubblico – della possibilità di proporre progetti nel rispetto delle indicazioni del Ministero, ed ai consiglieri di minoranza se di tutto ciò hanno avuto contezza ed eventuali interventi di cui potremmo non essere al corrente.”
A questa domanda se ne aggiunge un’altra: come sono stati o saranno spesi i restanti 13.845,83 euro? Con quale obiettivo e in che data? Attendiamo fiduciosi una risposta che pubblicheremo integralmente.