CronacaRegione

A rischio licenziamento 13 operai ditta servizi ex Termosud, ma nessuno fa nulla

“Vorremmo informare la cittadinanza che si va verso il licenziamento di 13 operai prestanti servizio da sempre presso lo stabilimento ex Termosud di Gioia del Colle. Inizialmente, fine anni ’80, come Cooperativa Sociale poi come società, AZ Servizi, per espletare le mansioni più umili nella filiera produttiva. Si occupano prevalentemente di servizi di pulizia ma anche movimentazione interna.

Personale mai assunto direttamente da Ansaldo ma effettivo da sempre e SOLO presso di loro. Facenti parte attualmente di una società creata ad hoc, la AZ Servizi, che opera nello stabilimento di via Milano in Gioia del Colle. Lavoratori in Cassa Integrazione peraltro già esaurita in data 10 agosto e ora in ferie forzate.

Il 2 settembre è previsto un ulteriore incontro tra rappresentanti di MUTARES nuovo padrone di SOFINTER, padrone di AC BOILERS (ma anche di MACCHI, SWS, EUROPOWER, più ITEA e CCA operanti nello stesso stabilimento di Gioia del Colle) e i rappresentanti dei lavoratori di AC BOILERS in cassa integrazione dall’8 gennaio 2024, ma le sensazioni e le voci di corridoio prefigurano un ulteriore rimando della ripresa del lavoro che prefigura il totale ridimensionamento se non proprio il definitivo stop presso lo stabilimento di Gioia del Colle.

Circostanza questa che porterebbe la ditta appaltatrice a CHIUDERE IMMEDIATAMENTE e a licenziare i suoi dipendenti, una decina di famiglie sul lastrico, tutti appartenenti alla comunità gioiese di cui la stessa comunità sembra che ne ignori l’esistenza.

Famiglie peraltro già provate da 8 mesi di cassa e storicamente lavoratori di Serie B per remunerazione e godimento di benefit rispetto ai diretti dipendenti AC BOILERS.

Con buona pace dei sindacati che da sempre sono a conoscenza di questa precarietà ma non hanno mai mosso un dito in loro favore.

Che si tratti di unità di Serie B utilizzate DA SEMPRE da AC BOILERS con formule di comodo lo dimostra il fatto che per i dipendenti diretti ora si apre un nuovo ciclo di cassa STRAORDINARIA che accompagnerà queste famiglie verso la pensione o la mobilità utilizzando tutti gli strumenti paracadute, per i 13 invece c’è solo IL LICENZIAMENTO. DOMANI, non tra qualche mese”.

Se fosse vero che l’azienda volesse riaprire sarebbe opportuno impiegasse i suddetti nel ripristino delle condizioni idonee ad un eventuale rientro.

Dal momento che l’officina dopo 8 mesi di chiusura e di presenza indisturbata di volatili avrebbe bisogno di importanti interventi”.

Dipendenti AZ Servizi

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