Torniamo a colorare le piazze con i fiori AISM anche a Gioia
“Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 i volontari dell’AISM scenderanno in piazza con la vendita di gardenie e ortensie per finanziare la ricerca contro la Sclerosi Multipla. Sono state scelte queste date perché, come sappiamo, l’8 marzo si festeggia la donna, e il numero di donne con SM è quasi il triplo rispetto agli uomini. Questa malattia può esordire ad ogni età della vita, ma è più comunemente diagnosticata nel giovane adulto tra i 20 e i 40 anni.
A Gioia del Colle presso il Centro aperto polivalente per anziani Via Aldo Moro 8 e 9 marzo dalle 16:30 alle 19:30.
A Sammichele di Bari in Piazza Vittorio Veneto 8 marzo dalle 17:30 alle 20:30 9 e 10 marzo dalle 09:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 20:30.
Ad Acquaviva delle Fonti in Piazza Vittorio Emanuele 37 preso la sede della Pro Loco 8 – 9 e 10 marzo dalle 10 alle 13.
A Putignano in Via della Conciliazione 18 presso la Farmacia Laera dall’8 fino ad esaurimento, negli orari della farmacia.
A Noci in Via Tommaso Fiore presso la Farmacia Trerotoli, dall’8 fino ad esaurimento, negli orari della farmacia.
La tua piazza colorata SM qual è? Scoprila sul nostro sito: https://sostienici.aism.it/gardensia/
Che cos’è la SM?
La Sclerosi Multipla è una malattia neurodegenerativa complessa e imprevedibile che colpisce il sistema nervoso centrale ma non è contagiosa né mortale. Infatti, grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con SM possono mantenere una buona qualità di vita. La sclerosi multipla rientra tra le patologie autoimmuni perché è caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso scambiandoli per agenti estranei. Più precisamente l’infiammazione scatenata dal sistema immunitario, può danneggiare sia la mielina, una guaina che circonda e isola le fibre nervose, sia le cellule specializzate nella sua produzione, sia le fibre nervose stesse. La demielinizzazione, quindi, può provocare aree di perdita o lesione della mielina. Queste placche possono presentarsi ovunque nel sistema nervoso centrale, in particolare nei nervi ottici, nel cervelletto o nel midollo spinale. Le placche possono evolvere da una fase infiammatoria iniziale ad una fase cronica, in cui assumono caratteristiche simili a cicatrici, sclerosi.
La sclerosi multipla, quindi, può manifestarsi con sintomi anche molto diversi tra loro, che dipendono dall’entità e dalla sede della lesione nel sistema nervoso centrale.
Ma quali sono le cause?
La sclerosi multipla rientra tra le patologie multifattoriali in cui più elementi possono essere coinvolti nella sua insorgenza. Pur essendo ancora in corso la ricerca delle cause e dei meccanismi scatenanti, alcuni studi indicano fattori legati all’ambiente e all’etnia, infatti in alcune aree del mondo la SM è più frequente, in particolare, allontanandosi dall’equatore, sembra aumentare l’incidenza. Questa correlazione può dipendere dall’assenza di esposizione alla luce del sole e quindi alla produzione di vitamina D. Purtroppo però non è ancora chiaro se un supplemento di vitamina di vitamina D può aiutare a prevenire la malattia, ma numerosi studi confermano che un basso livello di questa vitamina nel sangue rappresenti un fattore di rischio.
Un’altra delle possibili cause è la predisposizione genetica in quanto, pur non essendo ereditaria, e quindi non trasmissibile geneticamente tra genitori e figli, alcuni studi epidemiologici hanno riscontrato una maggiore frequenza all’interno dello stesso nucleo familiare. Quindi l’incidenza è comunque molto bassa: figli e fratelli o sorelle di persone con SM hanno un rischio di sviluppare la malattica poco più alto rispetto a chi non ha casi in famiglia.
Tra gli agenti infettivi, invece, sono stati studiati differenti virus e batteri come potenziali fattori che possono scatenare l’insorgenza della malattia. Per esempio numerose ricerche hanno indicato un ruolo significativo nel virus responsabile della mononucleosi che, insieme ad altri fattori, può concorrere all’insorgenza della SM. Ma sono ancora in corso numerosi studi che indagano su altri elementi tra le cause della sclerosi. Ad esempio, molte ricerche hanno portato alla luce il ruolo del fumo come fattore di rischio sia nello sviluppare la malattia, che nell’aumentare la progressione.
Come agisce la SM?
Questa malattia è caratterizzata da una reazione anomala, nella quale alcune cellule del sistema immunitario aderiscono alle pareti dei vasi sanguigni, attraversano la barriera ematoencefalica (una struttura funzionale che regola selettivamente il passaggio sanguigno di sostanze chimiche dal cervello e verso lo stesso, proteggendo il sistema nervoso da avvelenamenti e intossicazioni) e migrano all’interno del sistema nervoso centrale scatenando il processo infiammatorio che porta al danno o alla lesione della mielina, una sostanza isolante costituita prevalentemente da lipidi e proteine.
Esiste una cura?
La SM è una malattia cronica, quindi al momento non esiste una cura definitiva. Sono disponibili, però, numerose terapie che codificano il suo andamento, rallentandone la progressione.
La sclerosi multipla, con la sua complessità, nasconde un “grande mondo segreto” tutto da scoprire, aiutaci ad aprire “la camera dei segreti” affinché le persone con SM riescano ad avere una cura definitiva.
Vienici a trovare in piazza! I nostri fiori ti attendono: puoi regalarli alla tua donna del cuore e sostenerci in questa grande lotta”.
AISM Bari