Donati gli organi di Federico. La riconoscenza del Miulli alla famiglia per il gesto
“La Direzione dell’Ospedale Miulli, insieme a tutto il personale sanitario e amministrativo, esprime il più profondo cordoglio per la troppo prematura scomparsa di un giovane ragazzo di 17 anni.
In un momento di immensa sofferenza, la famiglia ha compiuto un gesto di straordinaria generosità scegliendo la via della donazione degli organi. A loro va la nostra più sincera partecipazione e la profonda riconoscenza per un atto che ha saputo trasformare la tragedia in un dono di vita. Un gesto di inestimabile valore, capace di offrire una nuova possibilità a giovani esistenze: bambini che oggi possono guardare al futuro con rinnovata speranza, grazie alla luce nata da una perdita così grande.
Il cuore del ragazzo ha salvato un bambino di 11 anni. Il fegato ha risposto a un’emergenza nazionale. I reni sono stati trapiantati con successo a due bambini tra i 10 e gli 11 anni. Le cornee sono state inviate alla Banca degli Occhi.
Un ringraziamento va anche a tutto il personale specialistico dell’Ospedale Miulli – coordinato dal dott. Ovidio Nicola Miccolis, Responsabile della UOS Prelievo e Donazione d’Organo e Tessuti – che ha affrontato ogni fase di questa delicata procedura multidisciplinare con sensibilità, dedizione e consolidata professionalità. Un percorso complesso che ha coinvolto l’intera struttura ospedaliera, sia nel momento dell’accertamento della morte sia in quello del prelievo degli organi.
Pur nell’estremo dolore di queste ore, gesti di questa grandezza ci ricordano il profondo significato della solidarietà e della vita che rinasce grazie all’altruismo“.
Il gruppo AIDO di Gioia del Colle esprime gratitudine per la preziosa testimonianza di solidarietà in questo momento di immenso dolore.