Volley serie B. Mister Castellaneta: “con il Grottaglie voglio una prova di orgoglio”

La Joy Volley Gioia del Colle, dopo la beffarda sconfitta per 3-2 subita a Veglie contro il Galatone, è attesa da un altro match scoppiettante, questa volta però davanti ai propri sostenitori.

Oggi pomeriggio, a partire dalle ore 18:00, presso il Pala Capurso di Gioia del Colle, si confronterà con la capolista Volley Club Grottaglie dell’ex Roberto Cazzaniga, che guida il girone H del campionato nazionale di volley maschile di serie B con 10 punti, seguita da Gioia del Colle e Galatone a quota 9. Un’occasione questa, per gli atleti allenati da mister Castellaneta, per rialzare la testa e gettarsi alle spalle la prima sconfitta di questa nuova stagione agonistica.

Il presidente Gianni D’Elia conta sulla presenza numerosa dei sostenitori gioiesi e dei supporters dell’”Armata Biancorossa”, che hanno rappresentato il settimo elemento in campo nell’ultima gara interna vinta con il Leverano per 3-0.

In vista della gara interna, giungono le dichiarazioni di mister Castellaneta: “È chiaro che contro il Grottaglie ci aspetta un’altra partita durissima, dal punto di vista agonistico e tecnico, contro una squadra molto esperta, con giocatori che, molto spesso, non li si ritrova in un campionato di serie B. Il Grottaglie è una squadra molto forte in battuta, molto fisica; ma noi questa gara dobbiamo vederla come un pronto riscatto, dopo la partita con il Galatone che, se pur persa per 3-2, ci ha visti superiore nel gioco. Siamo stati superiore ma abbiamo commesso molti errori diretti, soprattutto nel secondo e nel quarto set. Nel secondo set per esempio, siamo andati sempre avanti nel punteggio, ma alla fine abbiamo fatto tutto noi, sia nel bene che nel male, e questo non ci ha permesso di portare a casa l’intera posta in palio. Questa gara con il Grottaglie, deve rappresentare un pronto riscatto, per la classifica, per i punti, ma soprattutto per il morale, perché sappiamo di aver gettato alle ortiche, domenica scorsa, una partita che avevamo in pugno. Dobbiamo vederla come una opportunità per dimostrare il nostro valore. Ed è bene che questa opportunità giunga subito dopo la nostra prima sconfitta.”